A 50 anni esatti di distanza (Domenica 23 Marzo 1975) riviviamo insieme lo slalom parallelo tra Gustav Thoeni e Ingemar Stenmark a Ortisei. Quel giorno si decise la coppa del mondo di sci alpino in una gara ad alta tensione emotiva. La gara mise a confronto ravvicinato due campioni diversi per età e nazionalità ma assai vicini per origini montanare e tratti caratteriali. Entrambi taciturni parlavano con l'equilibrio del corpo. A metà anni '70 lo sci, anche grazie alla "Valanga azzurra", esplose come fenomeno di massa ed entrò nell'immaginario collettivo con accenti quasi mitici. Non solo lo sport, però, è ricco di vite parallele, come quelle di Gustav e Ingemar. Nelle nostre vite sperimentiamo incontri ravvicinati, allontanamenti, rivalità competitive e attrazioni irresistibili che ci legano indissolubilmente. I binari della nostra vita corrono accanto a quelli di altri, talvolta si scambiano per poi allontanarsi e magari ritrovarsi. Per tutti, a ogni età, la vita quotidiana è punteggiata da momenti "paralleli" che possiamo autobiograficamente riconoscere. Quali gli incontri determinanti? Quali i momenti cruciali e decisivi? Chi corre al nostro fianco? In quale tempo storico la nostra esistenza si sviluppa una porta dopo l'altra, come in uno slalom? Oltre a Gustav e Ingemar, che al momento hanno garantito la loro presenza solo con immagini d'epoca, ci aiuteranno a esplorare questi (e altri) interrogativi Marco e Piergiorgio, due ragazzi degli anni '70 che il 23 Marzo del 1975...